Una storia a lieto fine che ha riguardato una cittadino trapanese in arresto cardiaco, salvato grazie al tempestivo intervento di un volontario di una Associazione di volontariato di Trapani fuori servizio: Salvatore Palermo, 28 anni, volontario della P.A. Eurosoccorso di Trapani.
Il volontario intorno le 7.30 mentre stava andando al lavoro, chiudendo il cancello di casa in via Virgilio a Trapani, ha visto un uomo cadere improvvisamente a terra. Il volontario ha creduto in un primo momento che si trattasse di un semplice malore ma poi non vedendo nessun movimento del signore a terra non ci ha pensato due volte e si è precipitato a soccorrere l’uomo. Immediatamente il volontario ha controllato le funzioni vitali dell’uomo verificandone lo stato di incoscienza e l’arresto cardio-respiratorio, iniziando subito le manovre rianimatorie ha azionato il vivavoce del suo cellulare chiamando il 118. Un intervento che ha salvato la vita all’uomo perché ha gli permesso di sopravvivere fino all’arrivo dei soccorritori del 118 che hanno applicato il defibrillatore semiautomatico e al rianimatore di ripristinare l’attività cardiaca e continuare le cure avanzate, il tutto nel giro 20 minuti. Grazie all’avvio del defibrillatore semiautomatico, l’uomo dopo la seconda scarica erogata, è ritornato a respirare
Salvatore Palermo oltre ad essere un volontario della P.A. Eurosoccorso è un Operatore BLSD qualificato della Salvamento Agency, abilitato all’uso del Defibrillatore Semiautomatico. L’istruttore Vincenzo Nicosia e il Formatore Nazionale Istruttori Tony Alestra, si sono complimentati con il Volontario “E’ importante sottolineare: casi come questo, sempre più frequenti: maggiore è il numero delle persone in grado di mettere in pratica manovre come questa e maggiori sono le possibilità di restituire ad una vita normale chi si trova in situazioni come quella descritta». Tony Alestra aggiunge: senza una terapia d'urgenza, limitandoci alla sola chiamata al 118, si salvano dal 1 al 5% per cento delle persone. La Morte Cardiaca Improvvisa, detta anche Arresto Cardiaco, è la situazione in cui il cuore improvvisamente e senza preavviso si ferma e il sangue non viene piu’ pompato nel resto del corpo. Essa è responsabile della metà di tutte le morti per causa cardiaca. In Italia oltre 70mila persone all’anno vengono colpite da arresto cardiaco, una media giornaliera di 200 persone, pari a 1 ogni 1000 abitanti l’anno. Quindi è importante che il messaggio alla popolazione sia semplice, rassicurante e corretto: le manovre sono semplici e non fanno danni, in caso si veda una persona che presenta un malore improvviso bisogna riconoscere l’emergenza, chiamare i soccorsi, effettuare il massaggio cardiaco e collegare il defibrillatore ed eseguire le istruzioni che questo ci impartisce. Conoscere le manovre rianimatorie BLSD ed essere abilitati all’uso del defibrillatore è l’unico soccorso che possiamo dare ad una persona in arresto cardiaco".